Becca Barolli – Astrattismo d’acciaio

Becca Barolli è nata nel 1988 e cresciuta a North Granby, nel Connecticut. Nel 2010 ha conseguito una laurea in fotografia presso l’Università del Connecticut. Dopo la laurea, ha trascorso quattro anni ad insegnare fotografia sperimentale e fotografia digitale presso il Community Center di Mansfield, sviluppando nel mentre un portfolio di sculture. Nel 2016 ha ricevuto il suo MAE dal San Francisco Art Institute lavorando principalmente con filo d’acciaio e altre materie prime. Si ispira a Ruth Asawa nella creazione di forme geometrico – astratte interamente realizzate in fil di ferro, abilmente intricato con una tecnica simile a quella tessile.

Becca Barolli, San Francisco Art Institute Open Studios, 2016

Becca Barolli, San Francisco Art Institute Open Studios, 2016
Out of Line, 16.5 gauge annealed steel wire

Out of Line, 16.5 gauge annealed steel wire

Untitled (Chains) , Becca Barolli

Untitled (Chains) , Becca Barolli
Untitled (Chains) , Becca Barolli, dettaglio
Dettaglio di Untitled (Chains)
Untitled (Vessel), 16.5 gauge annealed steel wire
Untitled (Vessel), 16.5 gauge annealed steel wire
Untitled (Lumpy), 16.5 gauge annealed steel wire
Untitled (Lumpy), 16.5 gauge annealed steel wire

Realizzo sculture astratte utilizzando tecniche artigianali come la tessitura e l’intrecciatura con materiali industriali grezzi come il filo di rinforzo per armature e il tubo di recupero degli pneumatici riciclati. Il mio lavoro è molto laborioso, alimentato da un bisogno compulsivo di ripetizione e riverenza. Attraverso processi basati sulla resistenza ripeto i gesti femminili stereotipati che sfidano la funzione industriale iniziale di questi materiali. Il mio lavoro prevede variazioni di tensione e densità per considerare la vulnerabilità ed esplorare le differenze di essere aperti o chiusi, rilassati o stancanti senza giudicare su nessuna delle due condizioni.

Untitled (Triad), 16.5 gauge and 21 gauge annealed steel wire
Untitled (Triad), 16.5 gauge and 21 gauge annealed steel wire

fonti:
http://www.mainstreetartsgallery.com/blog/author/beccabarolli/
http://beccabarolli.com/